Capo XIV. 209 1414. In 3 mesi morirono di peste 11300-Cr. .Ant. 1427. Peste per mesi 6. Morivano circa 12Q al giorno. Cr. l/tnt. • 1428. Morirono di peste circa 20000 persone. Altra antica Cronaca dice: 14000, e quasi appresso 20000. 1447. Gravissima peste, di cui parla il Corner, XIII, 138, 267. XIV, 385. Si facevano processioni e fuochi odoriferi, e si cantavano Messe sugli Altari fatti nelle stride Si portavano gli ammorbati nel Lazzaretto Vecchio . Secondo un’ antica Cronaca citata dall’Erizzo, ne morivano da 300 al giorno. Moltissimi erano usciti dalla Città per paura. Per tutte le vie e campi nasceva l’erba . Per tutti i cantoni erano fatti altari . Notte e giorno si facevano, processioni. Per ordine pubblico adi 21 Luglio si fece una solenne processione in Piazza con tutto il Clero e Scuole grandi, che cantavano: Alto ite di gloria, Cazze via sta moria : Ter U vostra Tassion, Habiene misericordia . Erizzo . 1456. Teflis vexat civitdtcm. Lib. Regina. 1464. Gravissimo psflis flagello civitas Venetia-Yum afflitta. Corn. I, 41. 1468. Peste repentina. MS. Sva). 304. *478. Peste, che durò un anno. Lib. Regina', Corn. Vi, 314. Principiò 6 Febbraro, Il M. C. decretò, che il Magistrato del Sai , il quale ave-^ va cura del Nazareto, procurasse in Imani o altro luogo straman, che i poveri siano collocati Tom. II, O e man-