296 L i s i o hmo. Si fece altrettanto ¿al C.X. nel 1480,0 I489, còme apparirà da un Decreto del 1495 , che poco dopo noi produrremo. In tanto bisogna qui ricordare l’orribile infanticidio in questo medesimo arino 1480 commesso da alcuni scelerati Ebrei, di cui parleremo più sotto, lib. II, n. fi2, al quale luogo rimettiamo il nostro Lettore. 9x7) Il Decreto testé menzionato appartiene al C.X. ed è in data 1495, 15 Luglio, in cui ri-novasi il comandamento di portar il segnale O, la trascuranza di cui apriva il varco negli Ebrei a scandalosissime sceleratezze : Ter hoc Conciliumy dice il Decreto, de 1480, & 1489, iì,Julii,fue-runt revocata; omnes concessiones fatta Judais de non portando 0. Venirti quia quotidie admittnntm multa enormia per fudtccs , qui vadunt sine 0, Fa-dit pars , quod aliquis Judms, & sit quis ille ve-lit, non possit ire per istam civitatem, nec per terras & locos nostros senza la detta O. Così quella povera gente abusando delle grazie e indulti concessigli dal Prìncipe, affinchè non fosse esposta al ludibrio della plebe indisciplinata, per giusto giudizio di Dio cangiava i favori in occasioni di più gravi offese del Principe, onde poi ricadeva nei divieti dei primi molto più rigorosamente decretati . 918) Questa parte nel MS. Svaj. dicesi tratta dal Capitolare dei Signori di notte al civilp^g-. 99. Da ciò dunque, e da altri documenti apparisce essere stati var; i Magistrati, ai quali sottostavano anticamente gli Ebrei, cioè Sopraconsoli, Signori di notte , Decemviri, Uditor vecchio, Ca-taver &c. come apparirà, e leggesi ancora nel Sandi S>i9)