5 Librò Secondò? 50) Alla consacrazione soggiungono tosto al-, quanti Cronisti a chi fosse affidato il governo dl quella Chiesa. Questo dicono essere stato un certo Felice prete molto Cattolico, cioè pio e religioso . I più zotici tra nostri Scrittori, accomodando le idee ai costumi dei loro tempi.» asseriscono tale reggenza essergli stata data dal Pontefice Ciò fu preso da que’ tempi, nei' quali le riserve e le commende erano già passate in uso ancora nella nostra Città. Havvi chi dice quel Felice cognominato Noelli o Novelli. Fu questa una famiglia nobile estinta nel 1306, in quello stesso Giacomo, in cui nel 1281 era stata fatta dell’annuo Consiglio. Per me non vorrei, che qualche equivoco vi fosse sotto questo Felice. Verso IS76 e-ra già decrepito un certo Felice , che fu fatto Vescovo di Malamocco. Fianelli I, zi. Sarebbe forse, che a lui si fosse sottomessa come a proprio prelato la Chiesa di S. Giacomo dacché la Sede Ducale in Rialto fu trasportata, e la Città notabilmente cresciuta, aveva già principiato a u-sare di simili pratiche ? Ovvero sarà egli stato questo Felice effettivamente Rettore di S. Giacomo , onde conservatasi di ciò la memoria, sarà egli stato nominato e chiamato il primo ? Se, co-' me dice il Zancaruolo, Severino Altinate dedicò quella Chiesa, sarà più probabile la sentenza di quelli che dicono Felice prete di Aitino. Severino Altinate dal Sagomiti è posto successor di Vitale a’ tempi di Vitaliano Patriarca Gradense > cioè verso il 760. pag. 1$. Ancora così possiamo inferire, che S, Giacomo non sia anterior al secolo Vili, come fu detto di sopra ( n. 45 ). Ma che Felice sia