>31 e Libro Primo. glia Dandola . Ma da ben accreditato Cronista altramente così si scrive: „ Nella Congiura di Ba-,, jamonte una porzione dei ribelli essendo stata 5, sconfitta a S. Luca , principalmente dal Guar-„ diano della Carità sopravvenuto con molti de’ suoi „ Fratelli di Scuola , e alcuni dell’Arte dei PIt— „ tori ; in memoria di ciò scrivono , che fu sta-,, bilito alzar lo Stendardo in Campo a S. Luca, „ e nella banderuolla metter il segno di quella „ Scuola, e di quell’Arte. “ Cron. ÍAnt¡ 367) Dividesi oltre a ciò nell’Isole maggiori Rialto , Castello, Bini, Dorsoduro , Mendigóla, Giu-bantco, Camareggio, ed altre, delle quali sono appendici le minori isolette , che formano insieme con quelle il Corpo della Città. 368) Dividesi pure in LXXII, altri vogliono LXXIII Contrade, di grandezza però ineguali, e spesso l’una intralciata nell’ altra. 369) La più celebre divisione è in Sei Seftieri, tre di qua dal Canale , e tre di là dal Canale . Scrivono i Cronisti comunemente , che questa divisione si fece per la nuova imposizione degli Im-prestidi instituiti sotto il D. Vital Michiele II, dopo la metà del Sec. XII. Tuttavia l’Agostini e alcuni altri scrivono essersi fatta a’tempi del D. Angelo Partecipazio , che trasferì la Sede Ducale in Rialto al principio del Sec. IX, quando pure cessarono i Tribuni, e si sono creati Capita Sextario-rum. La prima opinione è quasi da tutti seguita, eziandio dal Sandi II, 410. In fatti sembra la più ragionevole , tra perchè è dopo l’incendio 1105 , e perchè correndo il Canal maggiore altre volte per Luprio , altra ifi parte esser doveva la posizione