0 ? 374 Libro Primo. vider il prodotto per 2, ovvero, che è lo stesso, accrescerne il numero della metà, sicché 10 lire de’ grossi, ne fanno 15 de’ piccoli. E similmente per valutar lire de’piccoff ìr lire de’grossi, basta moltiplicarle per 2 , e divider il prodotto per 3 , ovvero si leva - del numero dato. Così 15 de’ piccoli, ne fanno 10 de’grossi. Allo stesso modo nei soldi. 471 ) Oggidì pesa il Zecchino gr. , ovvero 67'- circa , facendosene ordinariamente <58 -* • • • ^ per marca. Tuttavia in sostanza contiene tant’oro quanto i vecchj, perchè in quei secoli non apco-ra sapevasi ridur il metallo a tanta finezza.. 472) Per valutare monete io uso questa pratica . Oggi il Zecchino si spende soldi 440. A-veasi la stessa quantità di oro essenzialmente nel 12 84 con soldi 60. Dunque e 1 440 , e i 60 hanno per misura comune il Zecchino 5 e però secondo l’assioma sono lo stesso tra di loro, ovvero sono equivalenti . Ciò debbe intendersi però delle monete in corso, non dell’ intrinseco loro, sapendosi che la moneta bassa principalmente ha molta distanza nel corso dal suo intrinseco, acciò non venga fusa e stronzata. Divido dunque 440 per 6o, ed ho 7- , valore cioè del soldo piccolo a ragion di nostra moneta in quel tempo. Ovvero divido 440 per 40, ed ho x x , valor in corso del soldo grosso ordinario con rapporto cioè alla nostra odierna moneta. Nel 1391 correva il Zecchino per soldi 82 . Col metodo esposto, il soldo valeva in corso quanto 5 , cioè 5- de’no-stri, ovvero piccoli 60’- . Aveva di fino piccoli 4«r