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beam alias XV domos in Insula, quarum XII sunt ad. pedem planum , & tres in solario , & omnes sunt posittc in confinio S. Jac obi de Luprio . Alcuni altri luoghi dagli antichi così semplicemente s’ appellavano , come Insula Cassiani &c. nel Sabellico e nella Carta del Temanza: Isola dei Cipressi. La Cronaca descritta in Muggia così appella l’Isola di S. Giorgio Maggiore.
  125)	JUBANTCO, Zcbenigo . O l’isola diedé il nome all’ antica famiglia de’ Jubanici ., il che sembra più vero, o quella lo comunicò all’isola.
Il	Sagomino pag. 57 , circa l’anno 902, parlando del muro tirato dal D. Pietro Tribuno scrive : Circa hecc tenpora dominus Tetrus Dux una cum suis civitatem apud Rivoaltum nidificare ccepit, anno sui ducatus IX. Tr ¿ditta “vero civitatis murus a capite rivuli de Caftello usque ad Ecclesiam S. Maria: qua de Jubanico dicitur , extendebatur . Questo solo testimonio bastar puote per mostrare , che Jubanico era un’isola . IlSandi I, 305, citando questo fatto dice : Sino al tempio di s. Maria allora detta in Jubanico , probabilmente secondo alcuni , al presente Giudecca. Ma è impercettibile come si potesse tirar un muro per acqua.
  126)	LEMENEO , appunto dove al presente è messa la Chiesa de S. Marcitola. Cron. Dolfìn.
  127)	LUPAO, Luprio, Lupriolo , Lupiro, Lu-pano, Lorio, Orio, Lopio, Lupi, Lauro perchè così variamente si trova nominata . Luprim vete-res a paluflri facie dixere , scrive il Sabellico de Ut. Ur.
   Quest’è una dell’Isole maggiori : contiene le Chiese di
S.