Capo XI. 3?$ Alvise Mocenigo per la vittoria alle Curzolari ir» detto giorno ottenuta nel 1571: nè -quella data fa qui al proposito. Nel 1514 erasi stampato in Venezia il Bezzo di figura quadrata. Esso veramente porta l'Iirugine di nostra Donr^jt, ma col Bambino tra le mani , e però non annunziata , e di questo si vede il disegno nel Carli Tav.lX, fig- 9. Si stampò poscia rotondo, e conservò da una parte l’Imagine della Vergine , ma l’epigrafe stessa R. c. I. A. cioè Regin* CaliUtare, allelitjct, oltre la figura stessa ne mostra , quella non essere la Vergine annunziata . Sicché io non ho trovata memoria nè decreto del Patronato della Ss. Vergine . Quindi credo , che sia egli cosa di tradizione , e nell’ atto stesso , che i nostri Padri dedicarono alla Religione il primo giorno del loro anno, ebbero intenzione di mettersi sotto gli auspizj di Cristo e di Maria , e però quello nelle monete portò sempre il titolo di Redentore , e questa fu venerata sotto il titolo di Annunziata , due mister; che in quel giorno medesimo concorrevano.' Onde poi nelle somme calamità di peste al Redentore fu dedicato un Tempio , come a sovrano nostro Padrone. 432) La facoltà , che avevano anticamente i Nodari creati Aucioritate Imperiali, od anche Au-iloritate Veneta, Imperiali & Ecclesiastica, di rogar Atti in Venezia, fu causa d’introdur eziandio 1 anno segnato A T^ativitate, principiato tuttavia per comodo all’ uso di Reggio , cioè A circwnci-siont propriamente, ovvero dalle Calende di Gennaro. NelCod. del P. pag. 435, si ha uno stromen-to del 12 31 , in cui si legge ; In capite anni, hoc Tom, L Z cft f