r6S Libro Primo. gesima si diede principio a laflriatrla di matoni . Ms. Sv. n. 865. 298) Nel 1494, 10 Aprile : Trincipiati a far li 2 Tozzi sulla. Tiazza di S. Marco. Fu cavato in 'Piazza, e trovato grazuole, poi di nuovo sa-lizada, così testifica ilSanudo: e l’Erizzo scrive: In Piazza dove al presente è il Pozzo, li era un bruolo con la glexia de S. Zeminian. L’ altro pozzo era vicino al sito presente di S. Geminiano verso l’angolo delle vecchie Prpcuratie. Non bisogna dunque confonderli coi due Poz2Ì , i quali sono nella Corte del Palazzo , le Vere o margini dei quali sono opera di Nicolò de’Conti e fratelli . Sembra altresì , che prima fosse uno solo , scrivendo alcuni Cronisti, che nel 1405 si terminò il Pozzo in Corte di Palazzo. Quel pozzo che è a S. Basso nel rialto dei leoni rossi , egli è il più profondo , che siavi in Venezia secondo alcuni , sebbene la sua acqua non sia molto buona. ¿99) « Il D. Enrico Dandolo, eletto nell 192, 5) tolse in Costantinopoli un Crocefisso di legno 3) miracoloso. Si diceva, che nei tempi passati un j, Greco avealo ferito con un coltello , e che n’ 3, era uscita gran quantità di sangue. Fu poi mes-,, so in Piazza di S. Marco in un Capitello, o al-3, tarino, che poi fu trasportato nella Chiesa , e 3, messo a banda zanca in mezzo della Chiesa, e 3, si chiama per nome ancora il Capitello. Un’ am-3, polla di detto Sangue raccolta dal Doge, fupo- 3, sta nel Santuario di S. Marco. “ Cron. ant. 300) Dicono gli Scrittori delie cose Veneziane, che nel 1307 fu istituita la Fiera dell’ Ascensione , e dicono , che ciò da prima fosse per otto giorni con