I Capò V, 93' nome nel tratto di terreno , in cui 3 mercadanti di tavole tengono il loro legname . In una Carta del 1375, nelCprn. II, 123, leggiamo : Lauren-tie de Tlombiolis , & Vrsoline de Mione de Barr-bario,. Sembra , che a’ tempi del Sabellico non solamente quei terreni servissero per depositi de’legnami , ma ancora per gli Esercizi militari, benché li dica ncessum aliquanto hcsntiosum. Nei più antichi tempi eravi vicino un boschetto . In Barbarla però non mancavano luoghi d’abitazione , perchè oltre l’anzidetta Orsolina di Mione si trova, che la famiglia Saturnio, estinta fino dal 1241 , abitava in Barbaria . E in una Carta del 1363 , Ms. Sv. n. 1348, si assegnano così i confini : Tartim firmai cum suo ponte in via commi , qum discurrit in rivo Barbari¡e. partirti cum dicio suo horto in via comuni dìcla Barbaria . Ricardo Malombra è sepolto in Campo Santo a Ss. Gio: t Vado verso la Barbaria, dice Scivos . I, 148. V. n. 416. Bisogna però distinguere la Barbaria isoletta che c una delle componenti la Città , e altra Barba-ria posta tra Vigilia e Capo d’Arzere, come ap-r par dalla Storia del Zuliani I, 27. 86 ) BARRO , d^ tutti si nomina tra Scopolp e Biri. Egli è però nome generale, che significa terreno paludoso e incolto . Perciò l’Erizzo nella sua Cronaca dice, che le Monache della Celestia ebbero un barro per edificarvi il Monastero e la Chiesa. E il Scivos dice, che nel 1201 si fabbrico la Chiesa di S. Andrea sopra un gran barro apv presso il Lido , cioè quella Chiesa , -che poi fu concessa ai Certosini . Forse questo nome è forr mato da Barene, oppur viceversa : e forse ancora