242 Libro Primo. ì giorni delle feste solenni . Tamen allora, fu deliberato , e ben fatto per l’onore della Chiesa di S.' Marco, che si dovessero far di bronzo ; & essendo compito fu discoperto , qual è quello di mezo per mezo la, Chiesa di S. Marco-, con tre medaglie della testa del Trincipe, con lettere d' intorno Leonar-dus Lauredano Dux , tutte di bronzo dorate benissimo. Tamen si giudicava, e per tutti era pronosticato , che morto il Trincipe, si dovessero cavare tutte quelle imagini sue , per non essere convenienti ad una Rep. Del che ne ho voluto far nota. Furono notati etiam sopra questo pilastro così chiamato , li Trocuratori di S. Marco della Chiesa , quali furono Domini Taulo Bembo, Marcantonio Mo-rosini K.r e M.r TM^icolò Trivisan . Se dovranno far due simili pilastri di bronzo , V uno da una banda , l'altro dall’ altra in tantum che ne fossero tre pilastri, sopra li quali si dovessero ponere tre stendardi di cendado cremesin dorati, come era consueto : e questo stendardo ora dimostrato era quello di mezo, li altri saranno forniti presto . Siasi detto questo qui per occasione, e in oltre aggiugnerò, che Aulo Gelilo, Salmasio sopra Solino, Vitruvio ed altri asseriscono , che Andronico di Cyrra fu il primo, il quale in Atene eresse una torre ot-ogonale, sopra cui eravi un Tritone con una verga in mano, il quale indicava i venti otto principali segnati sulle otto facciate della Torre , girando sopra un perno e fermandosi la verga sulla facciata del vento che spirava. Vedi il Meursio I, 203, 216. Tutti poi i dotti concedono, che indi sia originato l’uso dei Tritoni, banderuole e cose