\ C 'A x1 ò IV.1 Ì7 nella sommità di quel tinto verdiccio impresso dallà mucilagine dell’acqua stessa nelle pietre delle Case , soggiugne, che questo fenomeno del continuo incremento dell’acqua del mare viene osservato da più di due secoli, e che egli ha tante osservazioni per comprovarlo , che il negarlo sarebbe un opporsi a verità troppo manifesta. Il Sabbatino non credeva , che l’acqua delle Lagune montasse più alta Eccone le sue principali ragioni e fondamenti : I, Perchè l’acqua del Golfo è unita col Mediterraneo, che non si alza , essendo a egual livello l’Oceano, Stretto di Gibilterra e Mediterraneo . II, L’Istria , e la Schiavonia hanno rive sassose: Pola, Parenzo , Capodistria, Trieste ec. erano ove sono : in Eraclea, Jesulo , Liomaggir ec. a Chiese e Campanili quasi coevi a Venezia , si ha l’accesso come prima . III, In Chiozza si scoprì una stilizzata sopra la piazza fatta più di 300 anni avanti la guerra ultima co’Genovesi, cioè da 450 anni circa ( scriveva l’autore del 1545. ) e pure il Comune dell’acqua non la supera. IV, Perchè certi piani della Città dal peso delle fabbriche sprofondandosi, nasce che alcuni luoghi siano più bassi. 33) Il Cornaro, che scrisse egli pure verso ^ 1550, dice per opposito , che l’acqua monta più alto di quel che faceva 300 anni prima, perchè I, il fondo del mare alzò. II, Rimosso il primo fango , si trova creta saldissima, sotto cui giace fortissimo terreno, e però le fabbriche poco oniente segnano . 34) Si possono aggiugnere altre osservazioni ancora. Nel iioj il vecchio Malamocco, che secondo