Capo IV. 53 ¿evasi egli eziandio Timavo. Quindi Stazio appella Titolivio Tintavi alumnum , e in Sidonio Apollinare trovasi Timavus Euganeus , e in Claudiana lib. 7, ver*. 192. -----lAponus terris ubi fumifer exit, lAtqus *Antenorei dispergitur tinda Timavi . Può essere che così fosse appellato quasi Thi-moj , cioè Venuta, d' acque , ^Iqmrurn confluxus . Virgilio Eneid. 1, 244, volendo dire, che Antenore penetrò dentro questo fiume, dice : ointenor potùit fontem superare Timavi : Dove il fontem significa 1’ acque , non come alcuno malamente interpretò, la fonte . Che poi la; Brenta entrasse nelle salse per cascate d’acqua , si ricava benissimo da ciò che sòggiugne Virgilio : Un de per ora novera , vaftó curri murmure montis It mare pr&ruptum. Ove altresì quel mmtis significò il grande suo volum ed’ acque, come lo stesso Poeta disse versj 109, Tr¿raptus aqu