C A P o Vili. 249 rente conghiettura direi , che da qualche individuo della famiglia nobile Marango , estinta nel 1376 in Giacomo essendo Àyvogadore , essendosi primamente fatta alcuna grossa Campana , ella fu appellata Marangona, nome poi conservatosi e dato a tutte le Campane simili ovunque fossero, come appunto furono dette T^olte , e Campante dai luoghi nei quali furono inventate. 287) Il Pace nel 1678 scrisse il Ceremoniale della Chiesa di S. Marco essendo ivi Maestro delle Cerimonie ; un esemplare di cui trovasi ap-' presso il Sig. Svajer. Da esso abbiamo le seguenti notizie per quel secolo da confrontarsi col S'an-' sovino del Martimoni. ,, Aveva , scrive egli, cin-„ que Campane e quella del Maleficio o Giusti-„ zi ari. ( Questa nel Sansovino è detta della Ringhie-„ ra ). Nel 1670 si portò da Candia il Campa-„ non, che nel 1678 per la festa dell’Ascensio-’ „ ne fu pesto nel Campanile . Un’ora prima del „ Sole suona il Maturino , e si levano le guar-! 3, die . Un’ora dopo suona la Marangona : indica „ il levar del Sole, e che. gli Arsendoti si pon-„ gano all’ordine per portarsi a lavorar nell’Ar-„ senale . Mezzora dopo suona Mezzaterza per ,, mezz’ ora : i lavoratori entrano in Arsenale se „ vogliono aver paga intiera ; invita pure i Cano-„ nici all’ Ofììziatura , e fermata si canta Messa ,, nei giorni feriali. Un’ora dopo suona Terza : „ fa seder i Tribunali ; fermata si canta Messa ,, la festa. I digiuni o vigilie suonano subito do-„ po Terza . p0i sj suona sesta e nona , e la „ Quaresima anche Vespero. A mezzodì suonala ,, Campana, perchè escano dall’Arsenale a pran-