_ Cà'pc( V. 79 da Tito Livio lib. V s’appella Angolo dei Vene-ti : Excepto Venetorum angulo, qui sinum circumco-Lunt maris . Ma è del nostro istituto considerare sotto qual nome in genere fossero dai vecchj conosciute quest’Isole , varie essendo degli Autori le sentenze . 61) Plinio lib. IV, c. XIX, in fin. nomina l'Insula Venetorum, ma quelle senza controversia appartengono alla Venezia della Gallia, non alla Venezia marittima in cui siamo noi. <5i) Leggiamo in varie copie del Cod. Trevi-aneo nella donazione che dicesi fatta da Pipino al 'Romano Pontefice : Deinde per Bituneas Ducatum Venetiarum & Istria:. Lo stesso nome ivi s’incontra nel Patto di Papa Stefano con Aistulfo : Bit linea! Ducatum Venetum . Parlano di questa donazione Anastasio e Leone Ostiense presso il Baronio all’anno 75$ , n. 24, e il Muratori Diss. II sul Regno d’Italia, ed altri: nè fa per noi che vera sia o falsa, basti sapere che ella conta un’arciantica età nell’opinione degli uomini . Trovandosi quella dizione in diversi apografi , bisogna dire che così si leggesse veramente nell’ autografo , e che in quelle età così venissero appellate le. Lagune nostre coll’ Isolette loro in genere. Non mancano probabili conghietture per ciò affermare . Marziale, Epigr.l. 1, n. 48, dice per esempio: Htec mihi prasta., Rufe, vel Butmtis , Et Thtrmas tibi habt T<[tronianas. £ nel lib. 4, epig. 55. I ^ m Hfc tam rustica malo , qmm Bituntos. Nei quali luoghi sebbene siavi e varietà di lezione ,