Capo' V. 117 Sedes tua Deus in seculum seculorum : Virgo ciquitatis virgo, regni tui. Ma come consta, che in Antiochia non fu usata la lingua Arabica prima della metà del Sec. VII, così , e per altre ragioni ancora , più antica età confessa il Corner non potersi assegnare a quella Cattedra. L’anno 1787, il Sig. Olao GerardoTy-chsen pubblicò un’ interpretazione di questa medesima Cattedra in Buetzovv , che poi l’anno seguente riprodusse più emendata in Rpstoch . Prese egli occasione di scrivere da ciò che aveva espresso il nostro amico Mattia Norberg , il quale come ritornò dal suo viaggio d’Arabia fu in Venezia e vide quella Cattedra . Anche l’altro nostro buon pmico Giac. Ghtrar. Crist. Adler nel suo Museo Cufico Borgiano, pubblicato in Roma nel 178 2 , dice , che l’iscrizione del Pivial Imperiale , il quale si conserva in Norimberga , è scritta colle stesse lettere della Cattedra, che è in S. Pietro di Venezia. Il Tgschen per tanto così interpreta quell’ Iscrizione : Ex habitaculis suis pulsos, & gravio-ra ob religionem mcam prò qua pugnarmi & pe-rierunt, ovvero , pugnant et perenni, passos , u miseria suis certo vindicabo , eosque in hortos , per quos fluvii fluunt, introducane , in pncmium divi-num. Ts^am apud Deum ipsum sunt optima pramia. Itaque die, Domine mi, indulge & misererà . Tu enim optimus es miseratorum . Osserva egli , che quest Iscrizione exbibet trio commuta Alcorani: e ,pero la crede appartenere a qualche Principe Moro della Sicilia , come che esattamente rappresentinsì le frequenti loro espulsioni, e le molte guerre di religione da essi sostenute . Pensa, che l’Imp. Mi- I. chiel