Capo IX. 5*7 e sella curule dei Consoli Romani. Dacché il Doge fu creato, eleggeva egli il Tribuno per ciascun* Isola, il quale giudicava in prima istanza, essendo libere le appellazioni al Doge medesimo. Mi questi Tribuni erano di altra indole dai primi, dato essendo questo stesso nome agli Assessori assegnati talvolta ai Dogi per frenarne la loro libertà - Quando poi intieramente cessasse il vocabolo di Tribuno, non trovasi chi lo scriva. Pensa il Sandi I, 44, seqq. 124, 234,8:0 che terminassero col Secolo X, non più incontrandosi nominato quell’ offizio . Tuttavia in una vecchia Cronaca io così ritrovo. K{el 1172. si istituì il Consiglio dei 480, da. 80 per Sestier, così : che il Consiglio di quell'anno eleggesse XII Tribuni, iqua- li dovessero elegger 40 per cadauno di essi, 4 per-casa, alla somma di 80 per Sestier. Questi col Doge , Consiglieri e XII Tribuni debbano distribuir a più idonei e meritevoli tutti gli Offizii, Reggimenti e Magistrati coi più voti. Che detto Consiglio se debba rinovar ogni anno, così : Che il Doge e Consiglieri eleggano i XII Tribuni, i quali poi con esso Doge e suoi Consiglieri eleggano gli 80. Che le porte del Consiglio si tengano aperte, e l’elexion si faccia in faccia del popolo. Pubblicata la cosa alla Conciane, fu laudata. Sebbene poi quella forma siasi mutata, non è tuttavia credibile, che così tosto siasi fatto il cangiamento, e però bisogna dire, che il nome de’Tribuni siasi conservato almeno fino al sec. XIV. Ma per ciò che appartiene all’ indole degli antichi Tribuni nelle tre Isole principali componenti la Città, potrebbe credersi, che il Tribuno di Olivolo si estinguesse quando X 4 colà