cxxv fiz'to. Exano molti? Le ìsole m erano ripiene per guisa, che i "Ho bili superavano (a plebe in moltitudine . Come dunque possiamo mai incendere , che canta Nobiltà potesse capire in una Chiesa così angusta? Sia pur un’iperbole quel numero ridondante di Nobili, che ella ci vuol far credere: atteniamoci alla sua Cronaca, che conta le I famiglie 410. Dando 10 individui a ogni famiglia sareb-j bero 4100. Se 4100 persone possano riempier a bizzeffe queste isole eziandio nello stato d’allora, io noi credo. Ma facciamo un poco meglio'la Regola del tre, perquan-j Co può farsi in simili macerie . Scrivono gli Annalisti, che ! nel 1348 famiglie Nobili 50 si estinsero dalla peste, e che i loro morti individui furono 959 . Or se famiglie 50 danno individui 959, famiglie 410 ne danno 876+. Se ne prenda solamente * , a cagione dei vecchi , donne , fanciulli e impediti, restano i concorrenti alle Concioni oltre ^uo , battendo ancora 480 pei Consigli. Dimando se | in quelle Chiese più di 2100 persone potevano capire in | guisa,-, che la massima parte occupasse il dovuto posto i» queir assemblea .■? | • 194) Ma dice ella t. Ili, ni, affiti di provare il no-I me di Popolo daco all’universalità dei Nobili: L'uso a-dunque di nominar il Popolo da altro nor} deriva se non | chi concorrendo da princìpio pochi alle pubblichi deliberati oni, ED ESSENDO ALLORA IL POPOLO composto in .;■) grandissimo numero di'Hobili, e per ciò membri idonei del Gevirno, panva precìso dovere, che 0 egli si chiamasse in radunanza, 0 si facesse de'Mobili tutti menzione. Di qua poi e derivato, che anco molto tempo dopoi, fin che vi furono "Smobili, quali ogni anno fuori del G. C. rimanevano, f sì usasse dagli attuali membri di esso la maniera dì scrittura antica con cui si nominava il Popolo; intendendosi sempre di quella parte di popolo , che era la più degna, e che a vicenda entrava nel Consiglio. Niente dico, che tutto quesco gratis asseritur , e che da lei fu escogicaco ; senza alcun documento o testimonio solo per necessità di sistema. Dico bene che i suoi.Lectori trovatisi imbrogliati a conciliare i suoi sentimenti. Ella talvolta dice , che le isole erano pienissime di Nobili, e il loro numero superava quello della plebe: tal altra per escluder la plebe, che pur era pochissima, ci fa intendere, che se questa fosse ita in Concione, come moltitudine innumerabile, noti sarebbe stato senza pericolo dì mille e mille sopr«fazioni, pag. 110: qui poi ella ci ammaestra, che