cv d’èiiberò di chiuder il Consiglio, meditazione su cui, secondo ii Sandi, erasi versato per 140 anni. Quando poi non si voglia asserire di nuovo, che tutte l’isole fossero piene di Nobili, il novero di 400 ¡11500 non può dirsi picciolo e di pochi. Che se ella ne inculchi di nuovo quella sua benedetta Cronaca Adriana, della quale ella mostra aver tanta ragione t. II , 303, sappia che da noi assai poco è riputata , e la moderna sua età ci si scopre dalla sola voce Zentilhomeni di cui quella si serve. E' in oltre si vede, che affastellò insieme quanti cognomi ha potuto trovare, senza alcun criterio ammassando insieme vecchi e più moderni, partiti e restati, estinti e sussistenti ancora. Il perchè è una maraviglia che ella voglia conciliarle autorità perchè dal Dandolo sono no-* minate. Per far certa dimostrazione dal Dandolo doveva egli nell’806 nominarle in seguito tutte 410- Ma è un’ altra maraviglia, che ella pag. 301 scriva: MOLTE delle 410 famiglie Nobili e Tribunizie dalla suddetta registrate all'anno 450, vengono dal Bandolo nell' 806 replicate; e poi tosto, pag. 302, confessi che àimolte solo fa commemorazione il Dandolo. In oltre ella medesimo qua e là asserisce , che alcuni affidati alle loro ricchezze , per importunità ed eccedente connivenza degli Elettori, venivano fatti del Consiglio. Oltre questi, tanti altri che novellamente venivano adottati membri di quel sovrano consesso per loro meriti e idoneità, potevano dirsi ì più ragguardevoli, e il fiere stesso della Nobiltà ? Se ta- li non erarto, e di cotali ve ne furono in tutti i vecchi annui Consigli, a che vale il suo argomento? Pensa ella, che l’antichità del Patriziato niente influisse a caratterizzare maggior Nobiltà ? r6j) Mi permette Sig. Abb. in grafia de’ miei Lettori una curiosa digressione, che non sarà in tutto fuori di proposito. Dai MS. Svaj. ^62, pag. 148, trassi un di. scorso fatto da non so chi sopra le Famiglie Nobili in Venezia. Dicesi in esso, che si dividono in Vecchie e ì<[uove. Le Vecchie esser quelle, che erano Nobili prima dell’800: tutte J’altre essere dette Ì{uove, e queste dividersi in Case Ducali, e Casette . La denominazione di Ducali essere difficile da spiegarsi. 2^o» si può dire che significhino Case che ebbero Dogi ; perchè ninna delle 24 vecchi cosi è detta, benché tutte abbiano avuto Dogi eccetto cinque, cioè Ba'rozzi, Rameggi, Querinì, Salomon e ime. 7Nemmeno può significar Nuove aie abbiano avuto