XX vii mo colpo d’occhio ¡ che gli straordinari incrementi abbiano sommerse quell’iso/e, tuttafiata quelle parole andarono sott'acqua, ci fanno benissimo intendere, che le acque alzate pel continuo insensibile incremento, e pervenute all’altezza v. gr. come dieci: aggiuntevi in oltre, se vo-liasi ancora questo, i*insolite maree, hanno potuto eser-itare sopra quell’isole un’azione distruttiva, che non fa-evano sentire finché non erano alzate se non comequut-ro, o sei &c. e cosi puotero essere la causa procatartica e| loro inabissamento . 41) Il Corner oltre il Temanza riconosce egli pure , he Malamocco bellico furore ¿31 incendiis attrita, tandem xundantis maris alluvione absorpta est, e così altri an-ora, sicché non debbe'preponderar l'autorità del Carolilo, quando però sia vero, che egli scriva come ella gli fa dire. Ma veniamo al de Monacis, che ella accoppia col Caroldo, e vediamo il sentimento giusto e vero di questo Scrittore. * 41) Egli alla p. 94, dopo aver segnato, che Ordelaf Faledro duco nel.noz, scrive in appresso, Eo tempore essere accaduti quei formidabili incendj, che altri pongono nel U04> altri nel 1105, e indi soggiugne: Illisque diebus (ivitas Mitbamauci diu fluffibus conquassata marinis sub-riaergitur in totum ; {9* subsequens terribilìs terrxmotus su-p -addidit affi tliomm affliHis . Guardi mo ella sig. A!)b. se queste parole indicano una sommersione fatta nel ino, come ella dice riflessivamente contro me dietro al Temauzi che lo scrisse di passaggio e contro ciò che ella scrisse t. Xj, 73, che siasi sommerso nel ■10S , e se la indichino fatta a causa del mare sconvolto da terribile, lungo e impetuoso terremoto, o se an-fci piuttosto, come a me pare e a tutti quelli che hanno »ualche tintura di latinità, non vogliono indicare a lettele unciali molta e lunga lentezza , e che il terremoto sia Kà succeduto dopo la sommersione. Come mai ha potu-Ko ella Sig. Abb. presumere non solamente che tutti gli ■litri, ma ilGallicciolli stesso attaccato dalle sue censure ■ion avrebbe esaminate l’espressioni del de Monacis auto-fre a stampa, o 1 avrebbe esaminate cogli occhi foderati Hi presciuto,'* 43) Che poi quella Città veramente, come èsentimen-■to del Temanza e del Corner, restasse sommersa exere-%centis maris alluvione, anziché dal veloci, e mordente cor-Wo dell'acque, che corrodendola la disposero all inabissa- men-