xxlx Ioserò e soperchiarono e sommersero queii' isole, le qua-i se non fosse a tanto cresciuto il pelo dell'acqua non crebbero perite, e questo io faccio intendere dicendo, acqua non potrebbe certamente tanto sormontare, cioè fi- o a coprire e sommergere quei luoghi 3 se non si fosse Izata. Questi riflessi sembranmi sufficienti, onde mi fos-■e lecito dire: Si possono aggiungere altre osservazioni, che En verità poi non fanno nè la sola, nè la primaria e in-Siera prova della mia proposizione. ; 46) Ma caro Sig. Abb. quanto sono instabili i sen-Bimenti umani. Ella t. Ili, p.161, parlando di Malamoc-Jo dice: Matemauco sommerso poi dalf escrescenze delGol-■ \o. Non è questo ciocché dico io? Se le nostre parole sono diverse , lo sono ancora i nostri sentimenti! O ella in quelle due righe crede aver detto bene o male. Se be-, non doveva censurar me : se male , doveva far \in Errata ■ rige alla sua Opera . 47; Nella Censura ella parimente scrive: ¡Amian» poi Costanziaco furono abbandonate a cagione dell' aria resa-, ji malsana ; quindi le acque nel gran loro corso le andarono corrodendo, finche dissipate, ed altrove dall'acque trasportato il terreno, sparirono. Si meni per buono labban-donamento per colpa dell’aria cattiva: ma quale conseguenza è mai questa: Quell’isole furono abbandonate per la cattiva aria: Quindi le acque nel gran loro corso le andarono corrodendo ? Se l’avesse scritto il Gallicciolli ! 48) Veniamo alla città Siparia. Ella per non accordare a me e a se stesso la sommersione di Malamocco prò. dotta dall’inalzamento del Comune ossia dall'escrescenze el Golfo, la quale io dico potersi confermare con quella ,ettera di Pirano, mi fa intendere, che Siparia inabissò ome il Callao di Lima, e come la città Benaco nel Lago li Garda l'anno di Cristo 243, per terremoto. Avrei ve-aniente desiderato qualche autorità in confermazione del-a disgrazia accaduta a Siparia, perchè nelle liti una parte non è tenuta a credere all’altra senza prove o documenti, potendo sempre rispondere chi è attaccato, che l’avversario dice e afferma ciò per conghiettura, o di suo apo. Qui alla sua asserzione mancano ragioni, documenti e testimoni, per ciò non siamo tenuti a credere alle sue asserzioni. Ma lasciamo Siparia alcun poco per ora. 49) Del Callao dì Lima io non saprei che rispondere, se non che tutti i miei libri di Geografia anco recentissimi