XlJÌ secoli molto remotissimi, e avrei avuti precursori ilTri-vlsan assai pratico di queste matèrie, il vecchio Zén, e oltre alcuni Cronisti lo Scaligero in quel suo verso da ella stessa recato senza alcuna censura HI, 83. Obruit insanì fceda mina maris : e il celebre Gesuita Bardetti Lìng. prìm. abit. p. zoz: ove di Aitino dice a lettere unciali: Era luogo tutt'infornato d'acque, e affatto isolato. Similmente quandopor-tai il passo diVitruvio, Valudes circa yAltìnum, non troverà perciò che io faccia quella Città in tutto marittima e circondata dalle Lagune : benché io scommetto la testa di Vitruvio medesimo, se in quelle sue parole, Gallica paludes possimi esse qua circa ¡Altinwm sia vero, che egli espresie con più precisione di Strabone, come ella insegna nella sua Laguna alla stessa pag. 30 . E oltre a ciò ^quanto scrivono il Zeno e il Simeoni * può forse concludere per i più bassi tempi < mi non pei remotissimi secoli. Sicché nium prova abbiamo che Aitino ab origine non fosse veramente in isola, e tutc'mprno circondata dall’acqbe come ella ci vuol far credere, checché ne sia dei secoli a noi più propinqui . i.9) Riflettasi ancora, che io porto il racconto di Eutropio per rischiarare Vitruvio, Strabone, Erodiono , Marziale &c. e per far vedere, che fino dai tempi di Anni» Antonino Vero cioè nella primi metà del secóndo Seco- lo , Aitino era benbene asciutto d'intorno. E rutto questa ella ai solito dissimulò onde potere scrivere, che iodico Aitino affatto marittima circondata dalle Lagune. 1 30 In tanto ella Sig. Abb. m’invia à quei celebri no-* Ini Trlvlsano, Temanza, Filusi e TentorI, acciò impari quanto già io sapeva, e quanto in verità asserisco. In ■atti o quei nobili Scrittori parlano di Aitino quale si era oltre 2000 anni fa, o quale vedevasi nei primi secoli Cristiani. Se parlano nel primo senso, le loro ragioni » ■ocumenti, testimonianze non sono a proposito; se poi parlano nel secondo senso, mi si mostri con verità cosa io senta di contrarlo. * 31) In oltre ella per saggio della sua erudizione fa qui gtuocare quei suoi canili d'acqua dolce e salsa, eziandio per la Fossa Gambarla eOriago, (sebbene di questi luo-gfii alla detta pagina io non ne faccia alcun motto) e ciò perchè maggiormente io resti oppresso e convinto. Tutti questo essendo fuori di causa, io lo lascio senza ri»-" »osta. Considero soltanto quelle sue parole: E che l' b z acque