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generalmente tutti Gentiluominise quel vocabolo corrisponde a Sier e Messier dato eziandio a non Ottimati. Che poi realmente vi corrisponda, provasi quindi perchè al Doge non davasi il titolo di Gentiluomo, ma sibbene diMesser lo Boxe ; parlando latinamente così si esprimono gli statuti antichi dei Canonici di S Marco II, n.
1854..	Supra scripta statuta fatta sunt &c. tempore Reverendi viri D. Mattbisi Venerio \Primicerii S. Marci, nobilis D. Petri Gradente0 incliti ducis Venetiis. Tanto qui è titolo d’urbanità il nobilis viri, quanto lo è il Reverendi. Lo stesso Primicerio, al n.1857, si chiama Di* screto viro; locchè mostra libertà nell’uso di quei tito-
li	, dandosi Io stesso immediat.,mentr ivi al piovano di S. Lucia. Negli imprestiti del 1379. V detto Sier .Andrea Contarini Doge &c. II, n. 735. Il Messier che nelle pubbliche Carte davasi al Doge, davasi pure ai medici, benché non nobili, come al n. 769. M'.Julio Miedego. In quelli stessi imprestidi le donne nobili si dicono semplicemente Donna ; lo stesso si dà a donne pr'vate , come n. 717- Du. Maddalena de Grada : D". TS[icolosa dal oro Scc. Basta su ciò consultare le varie Matricole di Scuole pie per tutto citate dal Corner, e vedesi tutti quelli essere titoli di mera urbanità, comuni a diverse Condizioni di
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  174)	Ma non siamo così fisicosi : concedasi che il Vir Hobilis fosse canonizzato per gli Ottimati , potevalo essere per alcuni spezialmente e non per tutti , come il Domino pel Cancelliere e il Messier pei Procuratori. Si scandaglino dritti e rovesci i Documenti portati da lei, parlano tutti di persone o attualmente membri dei Consigli, o impiegate in Offizj e cariche le più luminose. Non so poi quanto sia limpida é sincera questa illazione. A chi occupava gravissimi Offizj pubblici, e a chi era attualmente membro del Consiglio davasi il titolo di Vir ¿iobìlis ; dunque era titolo di tutti, e SOLI amministra-Vano TUTTI gli Offizj della Rep. Può dunque dirsi, che a taluni era dedicato e davasi legittimamente quel titolo, perchè godevano attu , o avevano goduto e sostenuto i primarj posti e cariche della Rep. e da tutti perciò gli si dava quel titolo, eziandio dal Doge, e nelle pubbliche Carte . Ad alcuni altri poi davasi abusivamente, secondo il costume di alcuni: ma quindi non segue, che tutti quelli ai quali davasi o foszzso Ottimati, o soli am-Ministrassero i pubblici Offizj. E’ simile il caso ogpidì
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