Ixxiii dipendeva prtìstro il titolo di Tribuni, sul gusto e metodo Romano, nella guisa da me ivi dichiarata. IV. al n. 192. Poi successivamente quello diDo^e, nome a’Romani non tanto odioso come quello d’Imperato, re o di Re.' Soggiungo quindi , che il Doge era come un Direttore fra essi > simile al Dittatore Romano , finché i Dogi usarono moderazione, e si ricordarono della gelosia con cui la Nazione guardava la propria libertà , per conservar la quale 3 come altresì scrivo , ella non la risparmiò a se medesima. Ma allontanatisi i Dogi dai propri doveri, divenuti odiosi per l’abuso della sovranità, si divenne ai Maestri de Cavallieri. V. al n. 193. Scrivo, che il breve annuo loro govef-110 non rendendoli abbastanza utili, si ritornò prestamene te ai Dogi, temperandone però e allora, e in seguito la despótica autorità. Quindi inferisco, che il Doge avendo sempre per natura rappresentata come Capo la Maestà del popolo Venetico , tutti i Titoli a lui dati SONO DELLA REPUBBLICA soggiungendo, die fino dai più rimoti tempi i titoli mostrano nella Rep. una Sovrana indipendente ■Maestà. Ecco cosa io mi voglia nominando il Regno dei Veneti marittimi. VI. al n. 194. Spiego il vocabolo di Re,, è di Regno come correva in quei tempi, e dico significare autorità sovrana e indipendente, essendo volgarizzamento della greca voce Basileus, nome dato agli Jlutocratorì medesimi ossia Imperatori. Dico cosi trovarsi usurpata quella parola da quelli che scrissero Grecamente eziandio in Roma , sebbene il vocabolo di Re propriamente usurpato, per il despotismo, e indipendenza dal corpo della Nazione , e dalie Leggi, fosse loro abbominevole. Cioè era degenerato il nome Rex appresso i Latini, non altrimenti che il tyrannus appresso i Greci. Per quest’uso di quella parola io quindi diCo trovarsi nominati Re di Padoa, d’Aquileja, di Concordia &c. nelle Cronache nostre, e ciò almeno perchè DA QUEGLI SCRITTORI credevasi, che avessero quelle città un Signore indipendente e sovrano . Concludo in fine che da questo titolo perciò deesi inferire SOLTANTO dominio sovrano e indipendente con qualche abuso del vocabolo • E certamente ancora oggidì qualunque piccolo Signore, benché non testa coronata, come per esempio Conte, Marchese, Duca &c. indipendente, 0 che faccia sangue sul suo, come diciamo, in quel mo-