exvii XobM che Popolar} siano esclusi da tutti i carichi e CoH. sigli pubbliciIl Pinelli nelle stie giunte a! Cod. Ambrosiano del Dandolo, tra i Comandanti delle Venete Galere contro il Barbarossa mette primo Marco Giustiniani ; eppure qitattro anni prima tutti i Giustiniani diconsi periti. Al!a qual difficoltà fatta dal Muratori risponde il N. U. Marini nella sua stupenda ed erudita Apologia pag. 40, che dal Dandolo non s’inferisce , che non vi potessero esser in Venezia anche famiglie popolari chiamate Giustiniani. Anzi per mostrare, che popolari effettivamente si eleggevano talvolta a'pubblici Offizj, dice leggersi nello stesso Cod. al 1299 dopo la Serrata del Con-siglio le seguenti parole : januenses.... cum duabus galeis usque supra Mathemaucum ventre ausi sunt. Ob quam cau-sam Veneti statim tres galeas subtilissimas armarunt, & Dominicum Slavo POPULAREM v'trum strenuissimtim in ipsarum Capitaneum decreverunt. Vede Sig. Abb. come i nostri Nobili doiti e di prima sfera niente dicano per adulazione dello stato loro? La sua proposizione dunque non può asserirsi assolutamente come ella fa, nè trovasi appoggiata a irrefragabili Documenti. 180) Fin ora abbiamo ragionato sulle dottrine alle quali il Sig. Abb. ne inviò, e abbidmo veduto, che non sono poi Cosi macianghere e dimostrative, che non vi si possa trovar da dire in contrario, e mostrarle piuttosto probabili conghietture soltanto, che sodissime ragioni, e autentici irrefragabili Documenti . Veniamo adesso al noe* ciuolo e midollo della questione, per cui quel suo grande apparato contro di me si risolve in una fatica inutile e superflua, conciossiachè eg'i e io in verità diciamo io stesso. 181) Egli insegna come dottrina da se fortunatamente? scoperta, e ignorata per quanto crede dal Gallicciolli , che il M. C. era composto sempre di sole persone aristocratiche e nòbili. Io scrivo, che Ts^on le soli famiglie Tribunizie entravano nei Consigli annui antichi, ma entrarvi POTEVANO quanti per capacità , dovizie, onestà di professione, antichità dì prosapia portavano caratteri, che li distinguevano dal comune del volgo. Egli prevenuto dalle lalse idee e sentimenti di alcuni malevoli Scrittori, ha creduto che le mie parole favoreggiassero il loro falso a virulento sentimento; ma se il 6ig. Abb. avesse pesate con tranquillità d’animo e senza prevenzione le mie parole, massimamente a- tenor del periodo che ivi segue, h ì Ch;