INTRODUZIONE DEL SIC. Ab. Tentori Jlir Errata Corrige. Io non prendo a raccogliere tutti gli errori ed abbagli, che si riscontrano nette Memorie Venete ,Antiche, rProfane> ed Ecclesiastiche del celebre ed eruditissimo Sig. Ab» D. Giambattista Gallicciolli. Una calOpera eccederebbe i limiti d’un mediocre Volume. Mi ristringo perciò a nota* re i più classici e palmari. Mi sono indotto ad un tal lavoro animato dall’ingenua confessione del medesimo, che nella Prefazione protesta esser il suo Libre pieno di Venete curiosità antiche, ma del genere dì quelli, ì quali da una mano sola non possono giammai uscire perfetti. Laonde sia, come esser si voglia, l’ordine, o disordine delle sue Memorie, io debbo seguirlo dappresso, ^ onde agevolar a’Leggitori lo scuoprimento degli errori èd abbagli, che in tanto ammassamento di sconnesse e confuse materie doveano necessariamente introdursi. Se riuscirò nel mio divisamento, avrò la soddisfazione d'aver indicata la strada, onde leggere con profitto le Memorii Venete antiche del Sig. Ab. Gallicciolli, nome già celebre, e noto nella Repubblica delle Lettere per altre sue eru- j dite Produzioni. S I G. B B iA T E . Io prendo unicamente a esaminare le ragioni da lei addotte per mostrarmi caduto in errori classici e palmari, perchè nel resto il suo Libello dal Pubblico jam juditt tus est. E sebbene io mi credo, che ella per abbaglio di troppa fretta siasi malamente apposta nelle sue intempestive Censure, tuttavia tentando me stesso risponderò con modestia, perchè finalmente della sua persona e del-la sua scienza ne faccio stima e concettò, e so che ancora per fallare come il Sig. Tentori si ricercano assai lumi e assai cognizioni. Proporrò ad uno ad uno i suoi numeri, e procurerò di soggiugnervi ia conveniente *is" posta. ER-