[masti s! vede Marco Pasquatìgo da Canditi, che ebbe volti propizj 71? , e contrari 15. Ora io la penso Così: Marco Fttiqualigo fu ballottato e rimase dei 30. Dunque aju--to la Patria, e per questo titolo debbe dirsi, che egli Lenisse assunto al Consiglio : altrimenti forse non pote-L provar la conservata sua Nobiltà. Se l’ingresso nel M, C. gli conveniva per gius liquido a causa della Ca. galleria de’suoi Progenitori, sicché pretendesse di non loler privilegio di grazia, come pei ajutò la Patria eoa quelli che aspiravano a quell’onore? E come se egli avelia così certo gius di entrar nel Consiglio , mise la sua pausa a ripentaglio lasciandosi ballottare.'’ Se Marco Pas-qualigo entrò per gius di Cavalleria nel M. C. come poi entra a far il numero di 30 eletti alla Nobiltà? Che poi in verità Marco Pasqualigo offrisse in comodo della Rep. fosse ballottato, e rimasto entrasse a formar il numero delli 30; ella medesimo ce lo insegna t. V, pag. 337, Btgg. Ove alla pag. 369, dice che ebbe voti propizj 70, rontrar} 21. Alla pag. poi 353 > ella scrive così: 18. Marco Pasqualigo di Candia promise di servire sopra l'arenata con due servì e di pagare balestrieri 50, a Ducati b al mese per mesi quattro, dando a' medesimi la mercerie anticipata di mesi due ■ Donò pure al Governo un suo naviglio atto al carico di botti 250, obbligandosi in oltre d; pagare uomini 50 da remo per mesi quattro, coli offerta di prestar all' erario Due. 500 d’ oro , i quali gli fossero restituiti un anno dopo il fine di quella guerra. Consideri Sig. Abb. l’autorità del suo Documento, e li riflessi da me fatti di sopra, e poi giudichi qual fede posila prestarsi al suo Cronista. Non voglio pensare, che il tuo Cronista per impostura abbiaci scritta quella leggenda. Forse equivocò, trovando io in due Registri di Famiglie, che nel 13S1 certo Antonio Pasqualigo per meriti fu aggregato al Consiglio . Alcuni però lo mettono ripa-triato da Candia nel 1383« 172 Passa ella Sig. Abb. pag. 284-288, a provare ad evidenza dall’antiche Scritture, che nei tempi stessi controversi TUTTI gli affari pubblici ano maneggiati da ■SOLI Nobili. E dopo recati in mezzo molti Documenti conclude: Restar sufficientemente dimostrato , che nei tempi al Ssc. XIV anteriori i SOLI Nobili formavano il M. C. e maneggiavano gli affari TUTTI della Veneziana Rep. In tanto e a buon co„to dal provar ad evidenzi ella edesimo discende per mi salto non so se di oc-