no© I N D parroco causa di disordini, 1766. Poligamia vietata . 1767. Donne rimaritare a’ tempi di Attila credendo morti i loro mariti. ivi. Decreto su ciò di S. Leone Papa interrogato da Niceta Pa- * tri ir:. ivi. .Donne indebitate contraevano matrimonio per non esiste convenute. 17S8.UM.C. per ciò ordina le Strìde. i7i8. Come, e dove voglia, che siano fatte, ivi. Da chi prima ordinate . ivi. Disordini che nascevano nei Matrimoni. II, i7<>9. Caso di Pietro da Trento. ivi . Un #ec»lare faceva il matrimonio . ivi. Dar il pie.lo. 1769. Far collazion de brigada. ivi. Caso in S. Luca. 1770. Altro in S, Cassiano . i77r. Matrimoni clandestini nel Secolo XVI in Venezia. J77a, Vietati dal C. X. ivi. Parole de presenti. 1772. Compare. II, 1772. IH) 6Z1. La materia commessa alla Bestemmia. II, 1772, Fatto di p. Stefano Pianigo piovan di S. Po- lo . 177}. Pei disordini del Secolo XVII il Patriarca ricorre al Principe. 1774. Decreto del Senato per rimedio. ivi. Vietato agli Avvogadori descrivere Matrimonj nei loro libri se non previe le fedi , ivi. La Bestemmia invigili perchè il Matrimonio si celebri con tutte le solennità . ivi. Matrimoni tra fratello e sorella in Isola. 1775. Come possa intendersi. ivi. Tra parenti . 1776. Ved. Ripudio, Mammola. II, r7«9. In Venezia il piovano della Sposa assiste ai Matrimonj. ¡179, Decreto del'Patriarca Friuli, ivi. Di chi siano i proventi se fa il Matrimonio il piovano dello sposo . ivi. Lettera del Priali al Cardinale Mattei su ciò . 17Ì0, Dubbio, chi dovesse far le benedizioni quando la sposa passò in alita contrada dofo il ma. 1 C E trimonio . ivi, Causa del dub-bio. ivi. Provedimento Patriar. cale . ivi. Premure dei Piovani per conservar 1* uso antico, ivi. Favorite dal Patriarca, ivi. Il Foro laico non aveva in considerazione i matrimoni non be. nedetti dal medesimo parroco. ivi. Gli Sponsali si scrivevano in libro separato, ivi. Pare, che Roma nulla concedesse. r78i. Mandato del Patriarca Corner. ivi. Ordini circa i Matrimoni dei forestieri . ivi. Per le Stride . ivi. Contro fedi false dì morte, ivi. Per la sposa, che passa in altra contrada prima delle benedizioni. ivi. Sponsali e Matrimoni descritti separatamente. ivi . Dissidi pei proventi de’Matrimoni. 17S2. Fra Canonici e Sacrestani di S.Marco. ivi. Sentenza per le cere de’ Matrimoni celebrati in altra Chiesa. 178¡. Consuetudine Veneta . ivi, I Matrimoni detti Sposati. ivi . Non sempre si accendevano tutte le cere . ivi. Quali cere siano del proprio Parrocchiano, ivi. Decreti e Canoni varj circa il Matrimonio. 17S4> Contro chi altero invite sta separato, ivi. A cotesti non si diano i Sacramenti. ivi. Pei le pubblicazioni, testimoni, e tempi proibiti. ivi. Contro bigami , e contraenti in grado proibito, ivi. Decreto del Senato contro tastimonj falsi. «V-Le Stride non si facciano nelle Chiese de’Regolari e Ospitali, ivi. Possono farsi il dì del Titolare . ivi. Quai vesti debbi usar il Sacerdote che benedice il Matrimonio . ivi. Notizie va* rie . II, 178*5, Abito vedovile. ivi. Si può benedir il Matti* monio d’una Vergine con vedovo . ivi. Perchè non si benedicano le seconde nozze, ivi . Le spose nobili visitavano il Doge. »787-