nor,o duro. I, IIJ, 123,213. Sue Chiese - ivi. Poco popolato. I, 385. Ivi posti gli Escusati. ivi. Disabitato , e poi frequentato . II, 102.
Dossali. II, 254.
Dono. I, 58.
Dotto, Andrea, nel 1331 Vescovo diChioggia, e piovandi S. Martino di Venezia. Ili, 458. b
Dottori immuni dalla stamigna. II, , 528. Dottor in Legge sempre stipendiato dalla Repubblica. II, 1433. Ved. clementina , Privilegi dei Dottori circa le vesti . II, 1 <58i. Dottori detti Maestri , II, 1925. Dottori a Venezia in quanta stima fossero. J7i5.Lo-¡0 privilegi, ivi. Quando introdotto questo nome. ivi. Primi Dottori in Parigi, ivi. In Bologna . ivi. L’ anello era loro privilegio . 171«. E la cintura <i'010 0 d’argento, ivi. Il cappuccio foderato . ivi. Per legge potevano vestire ad libitum, ivi. Sedevano in Coro dopo i Titolati . ivi. Vietato il dottorato de" Principi stranieri. 1717. Il Doge Andrea Dandolo primo nobile Veneto dottorato, ivi. Il Collegio dell’arti dottorava nell’ Arti, Medicina e Teologia. 1719. Dottor salariato. III, 427.
  Dottrina Cristiana. II, 1 r24. La Scuola di S. Giovanni Evangelista ove fosse, ivi. Furono i primi a raccor figliuoli per la Dottrina . ivi. Obbligo della Scuola maggiore. ivi. Scuole delia Dottrina non vi erano generalmente nelSecolo XVI. 1125. Esortazioni dei Visitatori Apostolici ai Giovani e Titolati . ivi. Scuola di S. Giovanni detta Oratorio . I u»8. Somministrava ottimi maestri per insegnar la Dottrina . ivi. Libtetto della Dottrina del generale . ivi. Sua antichità , tJi. D’ onde preso . ivi. Alcuni non commendavano il nuovo is-
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tìtuto d’ insegnar la Dottrina ; 1129. Era nuovo al finir delSe-colo XVI. ivi. Scuole de’ fan. ciulli e fanciulle, r 1 jo. Rappresentazioni vietate. ivi. Ifanciul-li non facciano la disputa prima dell’ anno duodecimo . ivi. Oggi i Parrochi sono più diligenti . 11J0.
Drama primo per musica in Venezia . I, 8 J4.
Draparius . III, Ì49.
Drapparia . I, 358. II, 52. Ili, 64 9.
Dmppier. I, 742, 746, 81S,
Dre^a&na , S. Maria della Drezza-^na. I, 27, 20S, 557. Il,; 1459, 783.
Dritti parrocchiali. II, 350, j5r. Avevano confini assegnati. ivi. Sono decime e obblazioni, ivi. Dar la Penitenza , e 1* Estrema unzione, ivi. Seppellir i morti . ivi. Monumento per s. Salvatore . ivi. Spiegazione . ivi. Le Decime sono date per la cura. II, 1198. Sentenza del Cartusiano , Van Espen e S. Bernardo, ivi.
  Il	cantare non fa giusta 1’ esigenza delle decime, ivi. Perche la Chiesa ie esiga, e i fedeli le paghino. 1199. Ved. cura. Decime .
Ducale manica e vesta . I, 402. Vietate. 405. Sede Ducale trasportata in Rialto. II, 922. Ove posta, ivi. Il Patriarca non s’ ingerisca in S. Marco, e Chiese Ducali. Il, 1443.
Ducuto de, exusato , I, j8r. Ved. D ogado ,
Ducato età prima il solo Zecchino ,
  I,	479. Ducatui aureus \ecchinus è il nome intiero. I, 479. Ili,
1 363. Perchè detto Zecchino . I, 483. Origine del Ducato da L. S, 4. I, 484. Divenuto imagina-rio . ivi. Poi realizzato . ivi. Detto Ducato d’argento, ed Effettivo . ivi. Condizioni del pulirò, ivi, Decreto di stamparlq .
48S.