XIV
spendere , pure iabul<e ita canunt, mea càptiù est. Mi rispondo francamente , che Virgilio a evidenza per fare il suo Poema consultò assai non solamente le volgari memorie, ma eziandio i più vetusti e meno conosciuti monumenti storici e mitologici. Si scorge questo da moltissimi luoghi, e dall’ avere qui ancora, secondo Servio appellata Ja Venezia Illirio e Regni Liburnici : e massimamente è celebre la sua mitologia nei racconti di Didorie , nei quali troviamo parecchie cose alI’Orienr.e appartenenti, e indicanti assai vetuste notizie in quel Poeta, Come sarebbe quel Verso:
    Mercatique solum fatti de nomine Byrsatn, ove quel Byrsam derivasi dai dotti dall’orientai voce parai , che significa distendere ( da cui derivasi lo stessoì byrsa de’ Greci, che significa Ja pelle , ) e ce lo conferma il verso seguente :
    Taurino quantum posient circumdare tergo.
  In quelle rancide antichità per tanto puote facilmente Virgilio avere rinvenuto la voce Timavo attribuita al fiume superato da Antenore, e come era comodo per terminare un esametro, mentre Midoctcus è quattro brevi, cosi l’avrà egli usurpato, tanto più, che conteneva una vecchia erudizione. In tal guisa egli ci conservò uri antico Vocabolo, sia Eneto ovVero Etrusco, che i posteriori Geografi ¡equo jure lasciarono ai Poeti ; dal che i Maestri dell' antica Geografia Strctbone, ’Plinio fac. nominarono soltanto il Timavo Aquilejese.
  21)	Ha ella posto mente, Sig. Abb. nelle mie Memorie a quelle mie parole del luogo citato: quell Ora novero fa pensare, che i vecchi da qualche tradizione avessero, che la Brenta per più bocche si scaricasse.<* Da quelle mie parole potevasi bene inferire, che io nelle cose dette da Virgilio vi riconosceva qualche vetusta tradizione oltre quello, che la fama e la mitologia ordinaria insegnavano . Quelle medesime voci Ora novem non ci fanno avvertiti di qualche novità nel Timavo di Virgilio, mentre il Timavo Istriano per una sola foce entrava in mare/ E che di fatto dellé tradizioni ne corressero, accreditate o no pei Poeti poco importa, s’inferisce con giustezza da Lu~ cano lib. VII :
    Euganeo , si vera fides memor antibus , augur Colle sedens, ^Aponus terris ubi fummifer exit,
    ^Atque ^Antenorei dispergìtur unda Timavi. az) Ma cosa faremo noi di quegli amplissimi Nomi
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