76 l’unico monumento cui i Barbari lasciarono intatto. E però i Bocchesi quasi ad inaugurare il materiale risorgimento della patria, provvidero tosto che dal vescovo di Cattaro ne venisse sollecitamente decretata la consacrazione. Fu così adunque che Deodato, successore di Biagio, incominciò il suo episcopato, stabilendo 1 per questa festa il dì XI1 del Settembre 1242. Deodato morì l’anno successivo. Fu promosso a suo successore un cittadino di Cattaro, Centiberio della famiglia de’ Donati, che dal principio del suo apostolato ebbe a deplorare le controversie novellamente insorte (1249) fra il vescovo di Antivari e l’arcivescovo di Ragusa. Centiberio per obbedienza agli ordini ricevuti 2 dal papa, dovette intromettersi; ma la causa e la vera fine di questa contesa 11011 riguardano i Bocchesi e noi tralasceremo di occuparcene per registrare la traslazione dei corpi dei martiri di Lepetane a Ragusa, seguita l’anno 1249. Presentatasi 3 in questo tempo a Centiberio, Catterina Marozia romana, monaca, stabilitasi quasi in religioso ritiro nel canale delle Bocche di Cattare gli faceva noto il sito ove giacevano i corpi dei martiri Pietro, Andrea e Lorenzo, asserendo aver avuto dagli stessi il carico di questa missione. E come Centiberio per ben tre volte la accolse con indifferenza, così anche il Consiglio Maggiore la lasciò dire e la derise. Sdegnata della poca fede 1 Così l'anonimo nel ms. della Marciana di Venezia, c. Il Coleti ha l'anno 1247. 1. c. p. 439 2 Parlali 1. c. 162-3 e 441. Lett. PerusiÌ XII. Kal. Maji 1251. 3 Zmajevich : Ljetopis Crhovni. ms. nella bibl. Smecchia in Baosieh. — Babich : Catalogo dei Vescovi di Cattaro (ms. presso Urb. Ralfaelli) — ad Centib. Donati. — Anonimo 1. c. — Parlati 47. 431. 44!. — Razzi 35. — Luccari : Ristretto degli Annali di Ragusa. — Ibi. Trevisan. 1790. — Dolci, Appendini, Melezio, Ferrari : Catalogns generalis sunctorum. — Bolland. II. die VII. m. Julii in Prietermissis.