188 Prima di questi fiorirono in patria, in fama di buoni pittori, Manuele 1 da Cattaro di cui negli atti del foro, l’anno 1335, è ricordata la vedova, e Lorenzo 2 da Cattaro che nel 1427 fornì il cenobio e la chiesa di S. Giorgio presso Perasto di alcuni dipinti sacri. Certo Catturino di Andrea di S. Luca fu intagliatore del secolo XV. Di lui 3 è memoria in una croce, così il Kukuljevic, intagliata in legno e in un ornato da altare del convento del Corpusdomini in Venezia, oggi conservato nella collezione delle immagini della Chiesa di S. Giovanni Ev. di Venezia. Sulla croce è la leggenda : “MCCCCII1I Nicolaus Paradixi Mile de Venetiis pinxit et Cha-tarinus Sancti Lucae incixit„ nell’ ornato in carattere gotico è scritto : “Bartholomey mi Paul pinxit. Catharinus fìlius Magistri Andree incixit hoc opus. „ L’ arte di tirar 1’ oro e di lavorarlo e quella dei cesellatori erano comunissime ; che poi fossero anche abbastanza progredite ed oneste nella lega lo provano per avventura le reliquie dei santuari. In questo si distinsero specialmente Abrado e Trifone da Cattaro. Del primo s’ è già detto 4 il lavoro più importante essere stato la pala e le statue d’oro e d’argento5 che fino all’anno 1649 ornavano l’al- 1 Kukuljevió 1. c. 2 Atti dei Vescovi (nella Curia Vescovile). Voi. II. f. 142. 3 Ibid. 201 ex Cicogna. Iscriz. Veneziane edit. 1824 III 89. 4 Vedi p. 94 di questo libro. 5 Kukuljevic 1. c. e Arkiv. jugsl. povjest. IV. 350 Orbini 255. cfr. poi Historia della vita ecc. del S. Nicolò Patrono di Bari, scritta verso il 1649 da Ant. Beatillo. L’iscrizione che ricordava l’erezione dell’altare, citata dai predetti scrittori è la seguente : “Anno Domini Millesimo trecentesimo decimo nono. Mense Junii. Secunda indictione. Urosius rex Rasie et Dioclie, Albanie, Bulgarie et totius maritime de Gulpho Adriatico a mari usque ad flumen Danubii magni, presens opus altaris, yconam magnam ar-genteam, et coperturam tribunalem supra hoc altare, da argento fieri fecit, ad honorem Dei ac Beatissimi Nicolai ejus, Obrado odstante de Coltura filio de Sistava fideli ed experto a predicto rege super dicto opere deputato. Et nos Rogerius de Invilia protomagister et Robertus de Barulo magister