69 datari fin dal 1166, ed altre intorno alla chiesa ed al monastero che risalgono al secolo X. Di ima chiesa di S. Michele alle Bocche è memoria nell’ iscrizione, non si sa da dove nè quando trasportata ed infissa nella chiesa parocchiale (S. Pietro) di Bogdasic. Ed eccola: 1 „ V ime otca i sina i svetago dulia i svete (Marie) bogorodice i svetih orkocnih apostol. milostiju boziotn jepiskup .. tvé. i Teofìt. sazdalt hram sij v oblast sve-tago Mihaila. v dui bogoéastivago i bagom drzamago i svetorodimago gospodina Kralja Stjefana Urotèa sina prwpjencanago Kralja Stjefana, vnuka soetago Simeona Nemanje o lieto 6757-6777 (cioè 1249-1269). Premesso che dall incertezza della provenienza di questa inscrizione consegue il dubbio se realmente essa appartenne a un tempio eretto nelle Bocche di Cattaro, aggiungiamo che ad ogni modo accenna a un tempio eretto ai tempi di Stefano Orosio tìglio del re Stefano primo-coronato, cioè 30-50 anni più tardi dell’ origine attribuitagli dal documento da noi esposto. J Dall’altro canto è impossibile stabilire la sede del vescovo, cui l’iscrizione celebra siccome autore del tempio in discorso. Il Kukuljevic trascrisse .. tee. i ed il Miklosic 3 che la tolse al primo alterò queste ciffre, scrivendo s.tv.. i. e finalmente G. P.4 riferendosi al Miklosic, scrisse Zet____hi, per cui Teofito divenne vescovo di Zenta, residente a Prevlaca, nella Baia di Cartelli, nelle Bocche di Cattaro. In appoggio di 1 Essa è scritta con caratteri cirilliani. La riproduciamo senza le abbreviature, quale la interpretò Kukuljevic nell’ Arkiv sa Povjest. Jugusl. IV. 343 e nelle hvjeslje o putovanju 39. da ¿abljar. — 2 cfr. Glasnik Srpskog Umjetnog Druztva. XXI. Belgrado 1867 e Srpsk. Obcel. 1839. 3 Monumenta Serbica. Vienna, Braumuller 1858 p. 50 ex Izvjestje 1. c. 4 Sematizam Pravosl. Eparh. Bokokotorske Dubrov. za g. 1874. p. 4.