A. V. VECCHI c La GUERRA sul MARE Seconda edizione interamente rifatta (8° migliaio) Ella, benemerito veterano della nostra letteratura marinara, ha voluto ancora una volta volgarizzare alla nostra gente l’argomento che ha formato il suo studio continuo, con quell’amore per il mare che non conosce età. On. L. Viale Ministro della Marina. L’opera tua è opera di propaganda, giacchi l’Italia non potrà essere paese marinaro finché del mare non abbia coscienza, ed il tuo libro, con spirito pratico e geniale, risponde appunto a risvegliare una coscienza marinara. On. Giovanni Bettolo Vice-Ammiraglio. Il suo bellissimo libro, che divorai con sommo piacere, è molto utile per la propaganda Navale. Luigi Graffagni . Contrammiraglio. Il suo libro “La Guerra sul mare” mi ha assai interessato. Quante cose che non sapevo sul progresso delle armi moderne !! G. M. Roseluni Contrammiraglio. “La guerra sul mare” non poteva essere scritta che dal Vecchi, da questo infaticabile volgarizzatore e propagandista di ogni dottrina, di ogni conquista e di ogni virtù marinara. Egli possiede in sommo grado il « potere comunicativo », ed è abituato a rinchiudere e a prospettare nelle linee più semplici, più accessibili, più chiare i più complessi problemi e a descrivere i più delicati organamenti con la facilità e le lusinghe del bel parlatore. Così anche questo libro, pensato come un’ arida sinossi e denso di cifre, di date, di nomi, gli è uscito dalle mani vivace e suggestivo come un romanzo, sobrio ed efficace come un ammonimento. (Il Marzocco, Firenze, 27 die. 1914). Il lettore può rendersi esatto conto, non soltanto senza fatica, ma pure con non poco diletto, di una delle più interessanti questioni che oggi si esaminano o si trattano, e può con maggior soddisfazione e maggior competenza seguire la immane lotta che si combatte sul mare e che avrà senza fallo grandissimo peso sulla decisione del mondiale conflitto. Nel complesso, adunque, un buon libro, che, secondo me, avrà il merito di far pensare ancora una volta a chi avrà la ventura di leggerlo, che la futura grandezza d’Italia risiede sempre e soprattutto sul mare. (H Nuovo Giornate, Firenze, 17 die. 1914). a o -......-1-^:-......— ----------- ---1 ....... ......a □ Volarne di circa 200 pagine, in-8° grande, con numerose fotografie di navi e copertina a colori * Oontpclmi rt C di Filiberto Scarpelli LgmeSimi