L’EQUILIBRIO ITALIANO DELL’ADRIATICO conveniva al germanesimo : gli Slavi. Ma è venuto il giorno che gli Slavi, ritrovata la loro individualità, si sono ribellati allo stato e alla razza dominante. L’ Italia può perdonare agli strumenti dell’ Oppressione austriaca che fino a ieri premevano sulla sua provincia esule. Essa non richiede che la sua provincia. Basta all’Italia la Venezia Giulia con le isole del Quarnero fino a Zara perchè l’equilibrio settentrionale dell’Adriatico trovi il suo assetto naturale tra la parte che spetta all’antica civiltà italiana e quella che toccherà alla giovane civiltà slava ameridionale. Gli Slavi sanno che Venezia fu buona e utile vicina ai loro padri : ricordano che quelli di Perasto, quando sul mare si propagò la notizia che Venezia era morta, nascosero il gonfalone dell’Evangelista sotto l’altare, piangendo. Domani con le loro bandiere, rosse di sangue austriaco, saluteranno la bandiera d’Italia che verrà da Venezia. □ □ □ □ □ □ □ □ O □ □ □ □ □ □ 9