— 442 — frammenti i più eterogenei, pronti a separarsi alla prima occasione. Intanto i giorni passavano e i famosi atti promessi dal Ministero non si vedevano. Questa circostanza riconduceva molti della maggioranza improvvisata alla forte minoranza, e il numero degli opponenti cresceva, come hai potuto vedere nella nomina del Presidente. Prendi per punto di partenza codesta votazione 1 fingi che in una votazione qualunque alla opposizione, che tutti giorni guadagna terreno, si unisca o una parte della sinistra o una parte dell’estrema destra, e dimmi poi se il Ministero non rimane in una miserabile minorità. Alle corte, di voti certi egli può contare appena sopra una settantina. Il Ministero lo sa e lo comprende, e questo mi fa credere che non sia forse lontano uno scioglimento della Camera, per quanto possono dirne molti onorevoli colleghi. Del resto le imposte saranno accordate anche dall’opposizione, ma in termini tali che il Ministero non avrà troppo da inorgoglirsi delle dichiarazioni che accompagneranno la votazione. Questa è la vera situazione che può riassumersi in 3 eventualità : 1°) 0 il Ministero si riforma radicalmente; 2°) O il Ministero scioglie la Camera; 1 II 22 Marzo 1862 Tecchio, candidato ministeriale, sopra n. 238 votanti ebbe 129 voti, contro 89 dati a Lanza, nove soltanto più della maggioranza legale.