— 255 — questa mattina che il giorno 2 corr. da parte del Comitato del Bertani era stato ordinato un moto simultaneo a Todi, Temi e Rieti. Le prime due città appartengono all’Umbria, la terza è il capoluogo della Sabina. Un contr’ordine dello stesso Comitato lo ha sospeso per alcuni giorni. Si promettono aiuti dalla parte di Montalto di Castro, il che accennerebbe ad uno sbarco che si dovrebbe forse fare sul confine della Maremma Toscana. Perugia non seconda nè il moto nè le idee di Bertani, anzi si oppone, epperciò, se si raddoppiano le insistenze a far scoppiare questo moto, non si otterrà altro risultato che rovinare i paesi della sinistra del Tevere. Probabilmente tutto questo sarà a conoscenza del-l’E. V., ma io ho stimato mio dovere scriverglielo. In questa circostanza mi faccio anche ardito a rammentare che per riscontri recentissimi mi si fa conoscere che la diserzione fra i Svizzeri del Papa sarebbe piucchè ma; facile ad ottenersi in grandi proporzioni. Io chiedevo un fondo di circa Centomila franchi, e V. E. disse che ne avrebbe riferito. Non mi caratterizzi importuno. La prego a ritenermi sempre con tutta la dovuta stima e rispetto di V. E. dev.mo Servo Luigi Silvestrelli.