nello stato. Mi lusingo che tale sia pure la volontà di V. M. E il gran Re, che pur soffriva poco le direzioni, e spesso era stato in contrasto col suo ministro per agire rivoluzionariamente, gli risponde (Carteggio, lettere n. 1201 e 1205) : .... e se Ricasoli è più matto che al solito bisognerà metterlo all’Ospedale 1. A parer mio questo richiamo e minaccia di punizione costituisce la miglior valutazione dell’opera dal Barone spiegata. Le istruzioni che invia da Torino il ministro dell’ interno al Governatore della Toscana sono tassativamente severe: telegrafa il 12 maggio: Nos Batiments de guerre ont ordre àrreter Garibaldi s’ils le trouvent encore dans les eaux de Rome et de Toscane. Il faut empecher à tout prinouvellee expeditions de Livourne ou des autres ports Toscans. Farini. Concediamo pure che esse dovessero essere applicate cum grano salis, e che da Torino si dovesse 1 A dimostrare lo spirito faceto del Re rammento quanto Ricasoli ebbe a narrare. A Firenze v’era un comitato che raccoglieva danaro per offrirgli una corona d’oro in luogo della ferrea asporta dall’Austria. Il Re, che già ne aveva ricevuta un’altra, ripose a Ricasoli che gli dava la notizia: « Così avrò da mu-larmela! »