— 46 — Termina : Consoliamoci che Italia sarà Italia. Una vostra parola conforterà in questa fede. E il 9 sett. ’51 allo stesso : La Toscana è stoscanata non solo per gli atti barbari, ma più pe’ modi villanissimi.... In una parola si dice tutto: han fatto matrimonio e contubernio con Cattedrale, suo luogotenente è il cav. Venturi, segretario privato del granduca, uomo onesto, dotto, galantuomo e capace, ma fanatico. Il partito pretino domina sul ministro della pubblica istruzione, Buonarroti, e vorrebbe assoggettare tutta la gioventù al dispotismo dei preti e render schiava la pubblica intelligenza. Il sistema è attribuito al Landucci, una volta discepolo di Mazzini ed autore della costituzione del 48, ora divenuto un feroce apostata, uomo che ha saputo rendersi necessario al granduca e capace anche di scavalcare il Baldasseroni. Il granduca, spinto dal Landucci e dal Bologna, vuol fare senz’altro il concordato, contro il quale stanno Baldasseroni e Lami. Il granduca voleva appositamente andare a Roma per stipularlo, ma al momento della partenza ebbe notizie del memorandum presentato dal Cavour alla Conferenza e della discussione relativa, e il Baldasseroni con questo contrattempo dimostrò a S. A. 1’ imprudenza della gita. Perciò il G. D. andò direttamente a Napoli. Vi è attualmente un gran movimento tra i principi austriaci, il Papa, e il Re di Napoli. L’Austria con i suoi satelliti italiani è molto allarmata, perchè 1’ Italia par risoluta di ottenere in un modo o in un altro la propria emancipazione; il vecchio partito democratico si alza e si agita anche in Toscana. Fondamento del partito nazionale vecchio e nuovo è l’odio contro l’Austria e i capi governanti. L’Austria aspetta nuovo sostegno da Roma. Il Baldasseroni, se non prevede il futuro, è partigiano di un si-