— 406 — Gradisca l’espressione de’ sensi rispettosi con cui ipregiomi essere di V. E. dev.mo obhl.mo C. Nigra. Costantino Nigra al Barone Ricasoli. XCIV. Particolare Parigi, 16 Agosto 1861. Sig. Barone, Accuso all’ E. V. ricevuta della lettera particolare che Ella mi diresse il 12 corr. Fo pubblicare la corrispondenza ivi acchiusa nel giornale litografato dal-l’Agenzia Havas. Risponderò più tardi sulla lettera del Federici. Le scrivo di ufficio sull’apertura da me fatta intorno al trattato di commercio. Le raccomando di far fare di urgenza gli studi necessarii. La divisione consolare (sezione commerciale) sa a chi scrivere in proposito e come. Più tardi Le manderò qualche osservazione su questa materia, intorno alla quale, dal canto mio, ho già interpellato i Consoli Italiani residenti in Parigi in Marsiglia e a Nizza. Il Generale Fanti è giunto ieri in Parigi e parte domani per Chàlons. Evidentemente il Governo Francese non ha per ora l’intenzione d’affrettare la soluzione della questione romana. È mio obbligo l’avvertire V. E. per sua norma. Parlai in questi giorni con Persigny, con Roober,