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rete settaria, ha un’anima generosa con moltissimo buon senso, ne rimase dolente per non essergli riuscito di ottenere che il Garibaldi ritirasse il suo ordine del giorno, avendo potuto su di lui più 1’ insinuazione infame dei tristi genii, che la parola leale dei veri suoi amici. Ora la stampa si manterrà codarda, proseguirà ad alzare il piedistallo all’ Idolo-Uomo, perchè porti a mal partito l’Italia, o demolirà l’Idolo che tanto si è già consumato da se?
   Saluto di cuore
                                       suo aff.mo Ricasoli.
   Speciale importanza come consiglio giornalistico e paterno assume la lettera seguente : A. P. Puccioni.
                                    Torino, li 21 Aprile 1861.
       Caro Sig. Piero,
    Io	passai subito al sig. Galeotti 1 la lettera che Ella mi favorì dirigermi a questi giorni e lo pregai caldamente che non le facesse mancare articoli informati da ben diretto amor di Patria. Ella ha poco bisogno di consigli da me; e quando Ella voglia, come credo che vuole, può far molto bene col suo Giornale alla coscienza pubblica. Ella riuscirà sol che anteponga gli in" teressi patri ad ogni altro interesse e tenga bene a mente, per non ingannarsi, di star saldo nei principi inconcussi di pubblica salute. Abbia poi coraggio civile
    1 11 deputato Galeotti.