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soggiorno a Parigi fino verso il 10 del mese prossimo. Ormai vedo che la tua venuta in Francia ed in Inghilterra non potrebbe più avere uno scopo politico, ma non meno mi sarebbe grato di rivederti ed abbracciarti. Intanto mi pregio di confermarmi con inalterabili sentimenti
                                      tuo aff.mo S. D’Ancona.
   A delineare da una parte gli accordi in Toscana tra gli uomini del partito d’azione e quelli della Società Nazionale, le difficoltà gravissime del momento e la subdola condotta del Rattazzi, serve mirabilmente questa lettera diretta al Marchese Ferdinando Bartolommei:
CXXII.
                                             20 Agosto 1862.
      Caro Nando,
   Il	lungo articolo di Barazzuoli che è nella Nazione di stamani ti avrà dato una più giusta idea della cosa e forse ti sarà apparso sotto una luce un po’ migliore. Non sto a ridirti nè l’origine nè l’andamento di codesta seduta, quell’articolo ti avrà messo a parte di tutto.
   Lo scopo principale era quello di conciliare gli animi, far cessare tra noi questa soverchia tensione degli spiriti, che aveva i suoi rischi e dar forse un buon esempio anche ad altre città Italiane. Andato a vuoto l’indirizzo a Garibaldi proposto primitivamente, o bi-