123 4,9 milioni), 2123 cavalli per 4,6 milioni, legumi secchi (48.729 q.li per 4,5 milioni), ecc. Le maggiori esportazioni verso l’Ungheria sono consistite in agrumi (117 mila q.li e 17,3 milioni), filati di cotone (8,9 milioni), riso (7,5), tabacchi (7,5), pelli crude (6,2), carta di sigarette (3,8), tessuti di lana (3,3), ecc. Le differenze di valore tra le cifre italiane e quelle ungheresi in parte derivano dal costo di trasporto, in parte denotano che il commercio italo-ungherese si svolge col concorso di mercati intermedi.