127 Per quanto riguarda le diverse nazionalità, nell’anteguerra si notava un più celere aumento della popolazione di parlata ungherese, dovuta a molteplici cause, tra le quali, a prescindere dalla naturale tendenza d’espansione della nazionalità dominante, la principale era la seguente: la regione abitata dalla popolazione ungherese essendo la più fertile, essa poteva nutrire una popolazione più numerosa, quindi, oltre a permettere migliori condizioni di vita, spingeva molti abitanti delle zone periferiche a venire in essa, dove erano poi gradualmente assimilati. L’aumento decennale della popolazione ungherese quale appare dai censimenti dovrebbe risultare più alto se una parte dèlia popolazione non emigrasse annualmente all’estero. Come è noto nell’anteguerra l’Ungheria era uno stato che, malgrado le buone condizioni economiche, inviava all’estero schiere abbastanza numerose d’emigranti, soprattutto dalle regioni slovacche e dal Banato. Si calcola che nei nove anni 1905-1913 siano partite dall’Ungheria d’anteguerra 905.923 persone, di cui 790.068 dirette in America. Dall’odierna Ungheria si è calcolato ne partissero nello stesso periodo 213.067 per l’America e 228.775 complessivamente; di esse solo un quarto sarebbe ritornato. 11 massimo esodo si è verificato negli anni 1905-07. Le cifre del dopoguerra appaiono invece molto più basse, il numero degli emigranti per paesi d'oltremare risultando di 5586 nel 1927, 6654 nel 1928, 7400 nel 1929 e 4440 nel 1930, per la massima parte diretti