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Trianon), sono quindi soltanto quella tedesca, slovacca e serbo-croata.
  I	Tedeschi, data la secolare unione dell’Austria con l’Ungheria, hanno sempre avuto grande influenza nel Paese, anche perchè a loro era dovuto in un primo tempo il fiorire delle maggiori città. Buda stessa un secolo fa poteva considerarsi una città tedesca. Ma ben presto, col risveglio del sentimento magiaro, l'importanza dei Tedeschi nelle città è andata man mano diminuendo ed attualmente l’80,l per cento della popolazione di parlata tedesca vive in campagna e il 19,9 in città, mentre il rapporto per la popolazione ungherese è rispettivamente di 68,0 e 32,0 per cento (1920). L’origine dei Tedeschi è connessa con la colonizzazione seguita alla cacciata dei Turchi dal paese. Le campagne erano allora del tutto deserte e per la messa a coltura, non potendo bastare l’elemento ungherese, furono chiamati Tedeschi, Slavi e Romeni. 11 paese fu bensi colonizzato, ma le popolazioni risultarono talmente mescolate (soprattutto nel Banato) che si crearono gli elementi per infinite discordie future, che portarono, negli ultimi tempi, allo smembramento della regione in tre parti. Un primo gruppo di Tedeschi (circa 5000), chiamati dal conte Mercy, venne nel Banato dal 1722 al 1726, un secondo (circa 5000 famiglie) intorno al 1770, chiamatovi da Maria Teresa, un terzo fu fatto venire da Giuseppe II; i primi due erano composti da cattolici, il terzo da protestanti. L'ultima colonizzazione è seguita alla pace di Luneville (1801) ed è durata per tutto il primo tren-