— 97 — del peso di grammi 12.903 al titolo di 900/1000; ed il pezzo d’ oro da lire italiane 20 dello stesso titolo e metà peso (grammi 6.452); il primo tariffato a 45.50 lire correnti, il secondo a lire 22.75 Per quanto il loro valore reale fosse di lire correnti 46.138 e 23.069. Con lo stesso decreto si emetteva il pezzo d’argento di lire italiane 5 del peso di grammi 25 ed al titolo di 900/1000, tariffato a lire correnti 5.74. 11 suo valore reale era però di lire correnti 5.7672. 3. - Repubblica Veneta. - A Venezia, in base al decreto 14 Gennaio 1849, si coniava il pezzo d’oro di lire italiane 20. Portava la data commemorativa dell’ 11 Agosto 1848 e pesava grammi 6.452, al titolo di 900/1000 ; 10 stesso peso, titolo e valore di quello di Milano. Prima però era stato coniato, in base al decreto 29 Giugno 1848, il pezzo d’argento di lire italiane 5, pure dello stesso peso, titolo e valore di quello di Milano. Portava la data commemorativa del 22 Marzo 1848. Con un susseguente decreto del 27 Novembre 1848 si emetteva un secondo conio della precedente moneta con la data commemorativa dell’11 Agosto 1848. Con decreto 10 Dicembre 1848 furono emesse due monete : una d’argento basso ed una erosa da 25 e 15 centesimi di lira italiana del peso rispettivo di grammi 1.624 al titolo di 600/1000 e 1.700 al titolo di 229/1000. Il loro valore reale era però di cetitesimi 21.65 e 8.65. Infine, con decreto 15 Gennaio 1849 furono emesse tre monete di rame da 5 - 3 - 1 centesimi di lira italiana. Portavano il millesimo «1849», e pesavano in ragione di un grammo per centesimo. Essendo però la purezza del rame di soli 56/100, 11 loro valore reale era di centesimi 0.85-0.50-0.17.