I. - MONETE DELLA REPUBBLICA VENETA pn-1797 Venezia ebbe la sua Zecca fino da antichissimi tempi ; ottenendo da Lodovico il Pio (814-840) e Lotario I (840-855) di poter coniar denari col nome degli stessi Imperatori : primi tentativi per affermare la propria indipendenza nel campo monetario. Innumerevoli monete uscirono dalla Zecca veneziana in oro, argento e rame (qualche volta in ottone) nel corso di nove secoli. Non è scopo di questo lavoro di volerle tutte elencare od anche solo sommariamente descrivere ; basta accennare alle principali e specialmente a quelle più in uso. 1. - Soldo e Grosso. La prima moneta coniata in argento fu il soldo nel 911. Il suo peso era di 42 grani veneziani (grammi 2.174) ed aveva di peggio 40 (titolo 965/iooo). Diminuì, in seguito di tempo, il peso del soldo e quindi il suo valore reale, per quanto il suo valore estrinseco si sia mantenuto sempre uguale. E’ perciò che, sotto il dogado di Enrico Dandolo (1192-1205), si coniò un nuovo soldo del peso e della finezza del soldo originario ; questo si chiamò soldo de grossi, l’altro soldo