— 82 — In base al decreto 19 Agosto e 18 Settembre 1848 si coniava in argento eroso-misto [titolo 437/1000) un pezzo da sei kreuzer del peso di grammi 2.227. Per i decreti 1 e 3 Giugno 1849 si rinnovava il conio portando il peso a grammi 1.909 (stesso titolo'). Se il primo conio era deficente, perchè del valore reale di centesimi 8.33 di fiorino, anziché dieci, tanto più lo era il secondo che aveva un valore reale di soli centesimi 7.14. A tenore dell’ordinanza imperiale 7 Aprile 1851 si rinnovò il conio dei pezzi in rame : da tre kreuzer - due kreuzer - un kreuzer o quattro pfennige - mezzo (halber) kreuzer o due pfennige - un pfennig, aumentando il peso rispettivavamente in grammi 16.430 - 10.954 - 5.477 -2.738 - 1.368 e diminuendo la purezza del rame che fu portata da 90/100 a 76/100. Il valore reale si mantenne perciò pari all’ estrinseco. Per la legge 29 Aprile 1852 furono rinnovati i conii del tallero di convenzione o due fiorini (conventionsthaler), del fiorino o mezzo tallero di convenzione (halber conventionsthaler) o pezzo da sessanta kreuzer, e dei pezzi da venti kreuzer e dieci kreuzer chiamati drittelgulden ('/., di fiorino) e sechstelgulden (l/fi di fiorino) Nella rinnovazione di detti conii fu portato il titolo a 900/1000 e diminuito il peso rispettivamente a grammi 25.988 - 12.994 - 4.331 - 2,166, mantenendo lo stesso valore reale. 2. - Monete di valuta austriaca. - Per la convenzione monetaria stipulata a Vienna il 24 Gennaio 1857 e le patenti imperiali 19 Settembre 1857, 27 Gennaio e 27 Aprile 1858, a partire dal 1 Novembre 1858 l’unità monetaria in tutta l’estensione dell’ Impero veniva fissata nel gulden [fiorino) diviso in 100 neukreuzer (nuovi soldi) e questi in decimi. Il nuovo fiorino venne distinto