tegiche, per cui un estendersi delle insurrezioni in molteplici centri di popolazione esigua, lungo la costa adriatica, non avrebbe potuto che provocare inutile spargimento di sangue e altrettante parziali disfatte di questi gruppi distaccati d'insorti, con ripercussioni dannose all'estero e nell’interno sull’azione principale di Venezia. Ma il Tommaseo stesso, coadiuvato dai dalmati fratelli Seismit Doda, Solitro ed altri a Venezia organizzava, sosteneva ed infiammava la legione dei volontari Dalmati-Istriani, combattenti precisamente per la liberazione e riunione di Venezia e di tutte le sue terre. E si cita, a favore della tesi antiitaliana, anche un'Ode alla Dalmazia, in cui il Tommaseo intravede questa sua terra ........porgendo fida La destra a Italia, ad Eliade la manca. Ove evidentemente se Eliade può significare — pars pro toto — tutto il vicino Oriente, certamente non significa nè Serbia, nè Slavia ; mentre l'unione all'Italia, sia pure con la sola destra, cè. E che la funzione della Dalmazia sia stata e debba essere di XVII