viso di femmine non amanti ; poi li chinò sulla valle beata, sui giri scherzosi del fiume, sui colli ingiardinati, e incastellati, sotto i quali la terra fiorente dell opera umana si distendeva, come palpita il cuore di giovane donna sotto le caste mammelle : e dalla gioia dei campi rinnalzò gli occhi alla gioia de cieli, a quel dolce azzurro, a quel sole sì forte e sì puro come il calore d’un anima generosa. E sentì prepotente nel chiuso spirito, penetrare come foco in metallo, la forza della natura ; e nella bellezza della natura intravide la giustizia di Dio, come si sente per cielo azzurro il lontano ruggire di un tuono estivo. Nè mai Fiorenza gli era veduta sì bella : nè gli era mai caduto di comparare questa liberale ricchezza col misero sole e con l’avara terra di Francia ». Non pare che mai altro scrittore possa vantare pagine più belle riflettenti come cristallo passioni di dominio, di sensualità, di rimpianto e di sconforto, succedersi così nell’animo di un tiranno cupido di vendetta, e dalla vittima sua, Firenze, umiliato per virtù d armi e per la venustà stessa de’ suoi monumenti, stretti dall’oprata terra all’ intorno tutta sudante ricchezza.... L’esaltazione che fa della terra di Toscana e il suo raffronto con quella di Francia, eleva un senso di fierezza nazionale ; perciò che il Nostro ammo- — 107 —