avrebbe altrimenti dato all’ Italia il più grande capolavoro. Nondimeno Fede e Bellezza è un’opera notabile e per l’epoca in cui fu scritta e per gl’intendimenti che l’ispirarono, segnando principalmente la caratteristica dell Autore, quella dell’antesignano, precorritore dei tempi. E non solo per aver così trattato dei gradi di passione e rivelato il delicato congegno della psiche umana, dando poi luogo in Italia a quel genere di romanzo che fu continuato in varia maniera dal Fogazzaro e dal Verga ; ma per aver comunicato agli italiani il senso d una vita più universale ed offerto loro un’ampia visione di paesi stranieri, della solennità degli estuarii, delle marine, dei porti commerciali e militari francesi, delle opere dell’ industria mineraria, dove « il carbone veste luccicando il lubrico masso ». Arricchiva la letteratura nazionale di mille nuovi elementi, comprendendovi quelle note di colore, di cui oggi tanto si abusa, degenerando e stridendo con quel tono pensoso datovi dal Nostro : un inno che contemperava al concento tremendo del-l’universo. «....... ¡1 grande oceano infrange tonando le onde viaggiatrici per ispazio di abissi e di cieli smisurati ; per pietruzze eleganti, per conchiglie — 113 — L'ora di Niccolò Tommauo. 8